Forse il mio interesse per la fotografia è nato quando, piccolissima, mio zio che era un bravissimo fotografo e pittore, mi faceva vedere i risultati dei suoi lavori in camera oscura… Avevo quattro o cinque anni, era poco più che un gioco, ma a quei tempi la sua passione è stata sufficiente a sollecitare l’interesse di una bambina curiosa. Anche il papà fotografava, ma con più parsimonia… una volta la fotografia era un passatempo costoso! La mia prima macchina fotografica è stata una Ferrania, poi sono passata ad una Zeiss Voigtlander con obiettivi intercambiabili, fino ad arrivare all’attuale Canon. All’inizio era semplicemente un portarsela dietro in montagna per rubare scatti da rivedere a casa, ora difficile dire se è più importante il viaggio e l’escursione o la fotografia.